18 Feb Come crescere un cucciolo di Labrador: consigli su come educarlo
Non è semplice sapere come crescere un cucciolo di Labrador: quando si decide di adottare un cucciolo è molto importante fin dall’inizio stabilire con lui una buna comunicazione ed insegnargli le regole da rispettare per una sana convivenza. In particolare, i cuccioli di Labrador sono dotati di una grande esuberanza, soprattutto nei primi mesi di vita, quindi è necessario riuscire ad educarli bene per evitare che diventino troppo ribelli ed irascibili durante la crescita.
Comunicare nel modo giusto con il tuo cucciolo di Labrador
Per una corretta educazione, il primo passo è riuscire a trovare la giusta comunicazione con il tuo cucciolo di Labrador: è necessario interpretare il linguaggio del suo corpo, leggendo attentamente qualunque tipo di segnale trapeli dalla sua gestualità o dalla sua postura.
Tutto ciò serve a prevenire eventuali comportamenti spiacevoli; si può iniziare con il semplice comando a stare seduto o a dare la zampa in cambio di un premio, questo predispone il cucciolo all’ascolto e all’attenzione.
La cosa fondamentale è rispettare i tempi giusti: infatti, non bisogna assolutamente esagerare con le sessioni educative, altrimenti si rischia di stressare troppo il cucciolo e di far calare così la sua attenzione. E’ preferibile invece, intervenire frequentemente durante il giorno, ma con brevi sessioni d’addestramento.
Quando e come rimproverarlo
Come abbiamo già anticipato, il cucciolo di Labrador ha un’indole giocosa ed esuberante, ma è allo stesso tempo un cane docile e buono. Nei primi mesi di vita bisogna seguirlo costantemente per educarlo nel modo corretto, ma nonostante ciò, potrebbe accedere che combini qualche pasticcio indesiderato, proprio come fanno i bambini.
Bisogna fare molta attenzione a questo punto al rimprovero, che dovrà essere fatto subito dopo, senza aspettare troppo a lungo. Il cucciolo di Labrador infatti, ragiona per associazione, quindi, se non viene beccato sul fatto, non riuscirà a collegare il rimprovero a quell’azione sbagliata che ha compiuto.
Per punirlo nella maniera corretta, inoltre, basterà esprimere un “no” secco, con un tono di voce alto, seguito da un comando ben preciso come ad esempio, “seduto” o “vieni qui”, per poi finire con un bel premio, che gli farà comprendere di essere stato obbediente.
Come evitare alcune azioni frequenti?
Durante i primi mesi di vita i cuccioli di Labrador possono spesso compiere delle azioni frequenti, che vanno corrette nella giusta maniera. A esempio, uno dei comportamenti più comuni dei cuccioli è quello di mordere quando giocano, in generale è un’azione che compiono quando sono molto piccoli, ecco perché è importante adottarli non prima dei 70/80 giorni.
In ogni caso, se quest’azione non dovesse sparire entro i mesi giusti di vita, sarà necessario far capire al cucciolo che quando si gioca non deve assolutamente mordere, glielo si può insegnare semplicemente bloccando ogni volta il gioco con un deciso e autoritario “no”.
Un altro comportamento molto frequente nei primi mesi di vita è relativo ai bisogni: i cuccioli di Labrador infatti, all’inizio hanno difficoltà a capire quale sia il posto giusto per i loro bisogni e a volte possono sporcare in diversi angoli della casa.
Per correggere fin da subito questo comportamento sbagliato, è necessario abituarli ad uscire all’esterno con frequenza e regolarità, premiandoli con entusiasmo tutte le volte che riusciranno a gestire correttamente i loro bisogni.
Inoltre, farli uscire spesso, agevola notevolmente la forma fisica dei nostri cuccioli, che hanno bisogno di fare lunghe passeggiate e divertenti corse all’aperto. È molto importante correggere subito anche un’altra azione che i nostri cuccioli di Labrador sono soliti compiere, e cioè abbaiare durante la nostra assenza.
Nei primi mesi di vita i cuccioli infatti, sviluppano un attaccamento morboso al padrone, quindi, anche se può sembrare malvagio, è necessario ogni tanto abituarli a stare da soli.
In ogni caso, le prime volte accadrà con molta frequenza che abbaieranno insistentemente al nostro rientro, agitandosi in maniera eccessiva. A questo punto, dovremo entrare in casa senza dargli attenzioni, almeno per qualche secondo, in questo modo il cucciolo si tranquillizzerà e gli passerà l’eccessiva euforia del momento.
Solo dopo potremo finalmente accarezzarlo e coccolarlo.
Come comportarsi in alcuni casi particolari?
Capita spesso che molte persone chiedano se sia opportuno o meno lasciare da soli i loro cuccioli per qualche giorno. A questa domanda rispondiamo dicendo che i Labrador sono cani che amano stare in famiglia, a contatto con i loro padroni, e soffrirebbero profondamente se lasciati da soli per intere giornate.
I cuccioli di Labrador infatti, hanno un’indole molto socievole e adorano la compagnia delle persone, quindi non è assolutamente opportuno allontanarsi per lunghi periodi lasciandoli da soli. Accade con molta frequenza che la gente ci chieda come comportarsi con i propri cuccioli quando ci sono bambini piccoli in casa, quali precauzioni bisogna prendere e se la loro presenza possa essere rischiosa per i figli.
Partendo dal presupposto che i Labrador sono cuccioli molto dolci e docili, quasi mai aggressivi e ribelli, è comunque necessario rispettare alcune regole, soprattutto quando in casa ci sono dei bambini. Prima di tutto è necessario insegnare ai propri figli il rispetto per gli animali, bisogna fargli capire che non devono assolutamente essere disturbati quando mangiano e quando dormono.
E’ importante inoltre, evitare che i bambini stringano troppo forte i cuccioli, o che li guardino troppo da vicino fissandoli negli occhi, ciò potrebbe infastidirli, provocando una reazione aggressiva. Un altro insegnamento da dare ai nostri figli è quello di non offrire cibo dalla tavola ai cuccioli di Labrador, quest’azione non è assolutamente educativa, e spinge i cuccioli ad essere sempre irrequieti durante i nostri pranzi o le nostre cene.
Un altro aspetto da valutare con attenzione, quando si decide di adottare un cucciolo di Labrador, è relativo alla presenza in casa di altri animali. In questo caso, sarà necessario far conoscere i cuccioli gradualmente, senza imporre la nuova presenza in modo brusco. Con i tempi giusti si potrà stabilire fra gli animali una buona e pacifica convivenza, anche perché fondamentalmente i cuccioli di Labrador vanno molto d’accordo con gli altri cani.
Anche se è necessario far convivere un cucciolo di Labrador con un gatto, lasciandogli i tempi giusti per potersi annusare e conoscere, si potrà arrivare ad un buon compromesso.