I labrador neri, a livello genetico, possono essere di due tipi: omozigoti per il nero – BB – o eterozigoti (Bb). In quest’ultimo caso, il colore potrebbe essere anche cioccolato, visto che porta un allele proprio di questo tipo, anche se l’allele dominante è comunque il nero.
I labrador di color cioccolato nascono in alcune particolari condizioni:
– I labrador sono eterozigoti;
– I labrador sono omozigoti per l’allele recessivo b;
– Il labrador che nascerà dovrà avere in eredità l’allele b di tutti e due i genitori, padre e madre.
Cucciolo labrador nero, caratteristiche
A guidare tutti i procedimenti degli alleli dominanti e recessivi è il DNA, il cui locus diviene responsabile della produzione di ogni proteina. Il DNA è formato da molecole che prendono il nome di ‘nucleotidi‘. Sono disposti in un ordine ben preciso e, quindi, essi stessi danno il via alla codificazione per gli aminoacidi che, a loro volta, risulteranno fondamentali per le proteine, incluse le loro funzioni. Se la sequenza degli aminoacidi risulta modificata, vuol dire che potrebbero esserci delle alterazioni.
Quindi, gli alleli diversi si verificano solo a seguito di mutazioni del DNA per uno specifico locus genico. Può capitare che non vengano prodotte proteine dagli alleli recessivi oppure che ci siano più alleli per un locus genico. In questo caso, gli alleli stessi che produrranno proteine in grado di funzionare meglio saranno dominanti.
In termini più ‘semplici’, ad esempio, se prendiamo un labrador nero eterozigote, l’allele produttore nero avrà un serbo e produrrà una proteina dal funzionamento più efficiente rispetto alla proteina che viene codificata dal suo allele del color cioccolato.
