Adottare e prendersi cura di un Labrador di 4 mesi: tutto quello che c’è da sapere

Adottare e prendersi cura di un Labrador di 4 mesi tutto quello che c’è da sapere

Adottare e prendersi cura di un Labrador di 4 mesi: tutto quello che c’è da sapere

Il Labrador è tra le razze canine maggiormente richieste. Si tratta di un cane molto intelligente e docile, adatto a vivere in famiglia e a contatto con i bambini. In generale, il Labrador è un cane con una struttura fisica molto forte e possente, ecco perché già dal 19° secolo veniva impiegato dai pescatori in opere di salvataggio e di recupero delle reti in mare, vista la sua ottima predisposizione al nuoto.

Solitamente, chi decide di adottare un Labrador, preferisce portarlo in famiglia da cucciolo; nello specifico, l’età perfetta è quella dei 4 mesi. In questo periodo, infatti, il cane si trova in una buona fase di apprendimento ed è quindi, più predisposto all’addestramento.

Caratteristiche fisiche di un Labrador di 4 mesi

Per chi decide di adottare un Labrador di 4 mesi è fondamentale saper riconoscere alcune caratteristiche fisiche che ne dimostrano l’effettiva età. In particolare, in un cucciolo di Labrador di 4 mesi possiamo notare la posizione della coda, che non deve superare l’altezza del corpo; il sottopelo, che appare molto spesso; la grandezza toracica, che non supera i 62 cm di circonferenza; la grandezza della testa, che misura 39 cm; e infine gli occhi, che generalmente, sono di un colore chiaro.

Ovviamente queste caratteristiche fisiche possono variare a seconda del sesso, le femmine infatti, hanno alcuni parametri leggermente diversi da quelli dei maschi.

La personalità e il carattere dei cuccioli di Labrador

Come abbiamo precedentemente detto, adottare un Labrador di 4 mesi, facilita soprattutto la fase dell’addestramento, visto che in questa fascia d’età il cane è più predisposto all’apprendimento.

Di base però, c’è da dire che il Labrador è una razza con un carattere generalmente docile, adatta a vivere a contatto con i bambini e anche con gli altri cani.

Ovviamente, quando è cucciolo, è maggiormente esuberante e vivace, ma con una giusta educazione riesce ad apprendere velocemente, data la sua spiccata intelligenza. Il Labrador inoltre, sviluppa crescendo un fortissimo senso di protezione nei confronti della sua famiglia: è proprio per questa sua particolare sensibilità infatti, che spesso viene impegnato per l’accompagnamento dei non vedenti.

Si consiglia, soprattutto durante i primi mesi di vita, di intrattenere il cucciolo di Labrador con una serie di attività motorie adatte a placare la sua notevole energia, fornendogli anche appositi giochi da mordere, per esercitarlo nella masticazione.

Qual è la corretta alimentazione per il nostro cucciolo di Labrador?

Il Labrador, solitamente, in fase di crescita aumenta il suo peso di due chilogrammi ogni mese; quindi, all’età di 4 mesi peserà all’incirca 18 chilogrammi e sarà alto circa 46 cm. Per chi decide di adottare un cucciolo di Labrador, è molto importante informarsi bene sulla corretta alimentazione che deve seguire, evitando il rischio di sbagliare le dosi, danneggiando nel tempo la salute del cane.

La maggior parte dei veterinari consiglia un’alimentazione basata esclusivamente sui croccantini, poiché ritiene che siano completi di tutti i diversi valori nutrizionali di cui hanno bisogno i nostri cuccioli, per crescere sani e forti. Tuttavia, ci sono molte persone che preferiscono distaccarsi da questo pensiero e di provvedere personalmente alla loro alimentazione. In questo caso, è comunque importantissimo conoscere la tipologia di alimenti che il cucciolo può mangiare, e soprattutto, la giusta quantità.

È fondamentale che i pasti dati ai nostri cuccioli di Labrador siano caratterizzati da un corretto equilibrio tra proteine, carboidrati e grassi, e che almeno nei primi mesi, ci sia un’introduzione di alcuni additivi che riescano a soddisfare il bisogno maggiore di vitamine.

Quindi, oltre ad un equilibrato apporto di carboidrati, proteine e grassi, nell’alimentazione dei cuccioli di Labrador di 4 mesi, c’è bisogno di introdurre anche calcio, fosforo e vitamina D.

Quali sono i cibi da evitare?

Esistono alcuni cibi in particolare che bisognerebbe assolutamente evitare, sia per i cuccioli di Labrador, sia per altri cani, poiché sono gravemente nocivi per la loro salute. È molto importante informarsi bene sui cibi che i veterinari sconsigliano o che addirittura vietano completamente, per evitare così di creare involontariamente problemi alla salute dei nostri cuccioli.

Tra i cibi che bisognerebbe abolire totalmente ci sono: la pasta cruda, i dolci, i legumi, alcuni farinacei come il pane, le patate e tutti i condimenti che esaltano i sapori, in particolare lo zucchero. È necessario ricordare sempre che tutti questi cibi non devono essere mai introdotti nell’alimentazione del nostro cane, anche se a volte risulta difficile dirgli di no, dobbiamo farlo in questo caso per preservare la loro salute.

Come occuparsi di una corretta igiene e cura del pelo?

Per i nostri cuccioli di Labrador è molto importante tenere sempre un pelo liscio e morbido, quindi si consiglia di dedicare qualche minuto a spazzolarlo per circa 2-3 volte alla settimana. Per quanto riguarda il bagnetto, invece, è preferibile lavare i nostri cuccioli ogni 30 giorni, con l’utilizzo di uno shampoo delicato e adeguato.

Per mantenere una corretta igiene, bisogna anche pulire le orecchie dei nostri cagnolini, almeno una volta a settimana, per evitare che si possa formare troppo cerume, che inizi a dare cattivo odore.

È molto importante anche, tenere sempre gli occhi puliti e asciutti, quindi, quando vediamo un’eccessiva lacrimazione, dobbiamo intervenire con un panno umido, magari imbevuto con del tè.

Storia e origine della razza

La razza canina dei Labrador Retriever, originaria dell’Inghilterra, accompagnava molto spesso le battute di caccia, poiché era dotata già in passato di eccellenti capacità di riporto e di una spiccata intelligenza. Gli uomini di un tempo prediligevano i Labrador, poiché questi riuscivano perfettamente a collaborare con loro e ad aiutarli in qualsiasi lavoro dovessero svolgere, venivano infatti, portati anche in operazioni militari, di polizia o durante opere di salvataggio.

I labrador sono sempre stati cani intelligentissimi e con ottime capacità di nuoto, ecco perché col tempo, iniziarono anche ad essere adottati da moltissime famiglie degli Stati Uniti. Essendo stati in origine cani da riporto, abituati a trascorrere molto tempo all’aperto in spazi verdi e grandi, anche adesso è importante portarli spesso a correre in ambienti esterni, dove possono sentirsi liberi di mostrare il proprio istinto.